Un omino con le ruote, contro tutto il mondo,
un omino con le ruote, contro l'Izoard,
e va su ancora, e va su.
Viene su dalla fatica e dalle strade bianche,
la fatica muta e bianca che non cambia mai,
e va su ancora, e va su.
Qui da noi per cinque volte,
poi due volte in Francia.
Per il mondo quattro volte, contro il vento due.
Occhi miti e naso che divide il vento,
occhi neri e seri guardano il pavé,
e va su ancora, e va su, e va su, e va su.
Poi lassù, contro il cielo blu,
con la neve che ti canta intorno, e poi giù.
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Non c'è tempo per fermarsi, per restare indietro,
la signora senza ruote non aspetta più
un omino che non ha la faccia da campione,
con un cuore grande come l'Izoard.
E va su ancora, e va su, e va su, e va su.
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e va su, e va su, e va su....